Si è fatto, e si fa, un gran parlare della scelta del Consiglio regionale veneto di donare una Bibbia agli alunni delle scuole primarie.
L’inziativa è stata proposta con una lettera, datata 15 dicembre 2010, e indirizzata ai dirigenti scolastici. Entro il 28 gennaio, questi ultimi hanno espresso la volontà di ricevere o meno il testo sacro.
“Leggere la Bibbia – si legge nella lettera – dare la possibilità ai bambini di commentarla in classe, trovare dei momenti di discussione su tematiche che possono diventare stimolo di ragionamento e riflessione, crediamo fermamente siano un’occasione importante per gli studenti (..)”.
Pubblico qui il testo completo firmato dall’assessore Elena Donazzan. Ognuno si faccia la sua idea. Ma, prego, almeno non parlateci più di riti celtici.
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